Il sindaco di Brescia, Paolo Corsini, ha dichiarato che al momento il Comune di Brescia, che controlla il 73% di Asm, non è stato coinvolto nelle trattative bilaterali fra Roma e Parigi per un eventuale ingresso della ex municipalizzata nel capitale di Edison. Il sindaco ha confermato l'interesse per Edison a determinate condizioni. “Il Comune non è stato investito dalle trattative politiche bilaterali fra i governi di Roma e Parigi. Qualunque problema lo valuteremo e lo affronteremo. Bisogna vedere a quali condizioni, le prospettive e i piani industriali, ma di concreto non c'è nulla. In Asm c'è una cda di alto profilo che valuterà con cognizione di causa” ha detto Corsini. Secondo indiscrezioni di mercato, un raggruppamento di municipalizzate, capeggiato da Aem Milano e Asm Brescia, potrebbe rilevare una quota paritetica a quella di Edf in Italenergia-Edison per controbilanciare la presenza del socio francese. Ieri Edf ha ribadito di volere restare un player nel settore energetico italiano, ma al fianco di partner locali.
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